top of page

WILLIAM KLEIN – encore. still. ancóra / 28 luglio - 30 novembre 2025

Il 28 luglio 2025, Ikona Gallery inaugura la mostra WILLIAM KLEIN – encore. still. ancóra,

una personale dedicata al fotografo a quarantasei anni esatti dall’apertura della galleria,

avvenuta il 28 luglio 1979. William Klein, già presentato da Ikona Photo Gallery a Venezia nel 1981, ritorna ora con una selezione di sedici stampe originali in bianco e nero, provenienti dallo Studio Klein di Parigi. Le immagini scelte, dedicate ai temi delle città (New York, Mosca, Tokyo, Roma) e della Moda, raccontano una fotografia che ancóra – e sempre – afferma e condensa in sé l’avanguardia, la complessità e il contraddittorio. Il sottotitolo di questa esposizione – encore. still. ancóra – esprime la continuità e il cambiamento. Tornare alla fotografia, che Ikona Gallery ha sempre messo in luce in questi quarantasei anni di presenza, significa affermare attraverso l’immagine, il significato di un avverbio che tanto parla di Klein quanto di Ikona. Significa inoltre proseguire nell’azione del presentare per chiedersi ancóra quale senso abbia fare, esporre e guardare la fotografia oggi. È significativo riconoscere nell’opera di William Klein un ideogramma dell’inedito che offre la chiave potente per dischiudere nuove letture della realtà. Con questo sguardo, Ikona Gallery sceglie di esserci – encore, still, ancóra – nell’odierno nuovo capitolo di presenze a Venezia.



WILLIAM KLEIN (1926 – 2022)

William Klein è una figura di spicco del XX secolo, che ha lasciato un segno indelebile come

fotografo, pittore, regista e grafico. La sua influenza abbraccia diverse discipline artistiche,

rivoluzionando in particolare la fotografia di moda e di strada. Il suo lavoro sulle grandi

metropoli mondiali come New York (1956), Roma (1959), Mosca (1964), Tokyo (1964) e Parigi

(2002), gli ha conferito fama internazionale, rendendolo uno dei fotografi più illustri della

sua generazione.


Numerose istituzioni fra le più prestigiose gli hanno dedicato importanti retrospettive,

come il Museum of Modern Art (MoMA) nel 1980, il Centre Pompidou di Parigi nel 2005,

la Tate Modern di Londra nel 2012, l’International Center of Photography di New York

nel 2022 e il MAAT di Lisbona nel 2024, gli hanno dedicato mettendo in risalto le sue

fotografie, le sue opere pittoriche, i suoi “painted contacts” e alcuni estratti dai suoi film.

In suo onore e in omaggio al suo lavoro, nel 2019 l’Académie des Beaux-Arts ha creato

il Premio per la fotografia dell’Académie des Beaux-Arts – William Klein. La sua eredità

artistica sopravvive e continua a influenzare le generazioni più giovani, ispirando il mondo

della creazione in generale.


IKONA GALLERY

Fondata il 28 luglio 1979 a Venezia, presso il ponte di San Moisè, dall’artista e gallerista

Živa Kraus. Dal 1989 Ikona Venezia è anche Scuola Internazionale di Fotografia. Ha realizzato

progetti in diverse altre sedi della città, sempre prestigiose, fino ad arrivare, nel 2003,

a quella attuale nel Campo del Ghetto Nuovo.

Nelle sue sale ha visto passare, nel corso del tempo, i più grandi rappresentanti della

fotografia mondiale, da Berenice Abbott a Gabriele Basilico, Antonio e Felice Beato,

John Batho, Alberto Bevilacqua, Bruce Davidson, Adolphe de Meyer, Robert Doisneau,

Giorgia Fiorio, Franco Fontana, Martine Franck, Chuck Freedman, Gisèle Freund,

Gianni Berengo Gardin, Mario Giacomelli, Erich Hartmann, William Klein, Helen Levitt,

Lisette Model, Paolo Monti, Barbara Morgan, Carlo Naya, Helmut Newton,

Ferdinando Scianna, Rosalind Solomon.

Il 28 luglio 2025 rappresenta un punto di arrivo e al contempo di conferma e trasformazione

per Ikona Gallery: la sua presenza in città continua a essere un riferimento per la cultura

veneziana e internazionale.


WILLIAM KLEIN – encore. still. ancóra

28 luglio - 30 novembre 2025

Inaugurazione lunedì 28 luglio 2025, ore 18:00

IKONA GALLERY

Campo del Ghetto Nuovo, Cannaregio 2909 - 30121 Venezia

Aperto dalle 11 alle 19 - Chiuso il sabato

T +39 041 5289387


ree
ree
ree
ree

 
 
bottom of page