The Invisible Atlas / 20 settembre – 8 novembre 2025
- venicegalleriesvie
- 17 set
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Alessandro Casciaro Venezia è lieta di presentare The Invisible Atlas, prima
mostra personale dell’artista Robert Pan (Bolzano, 1969) negli spazi della
galleria veneziana.
In un’epoca dominata dalla smaterializzazione della visione e dalla
sovrabbondanza di immagini, Robert Pan ci conduce in una direzione
radicalmente opposta: verso la densità, la profondità, la presenza. Con The
Invisible Atlas l’artista altoatesino presenta un ciclo di opere che sembrano
giungere da una dimensione altra, in cui pittura, scultura e cosmologia si
fondono in una superficie che respira e vibra.
Pan lavora la resina come un geologo del colore: la stende in strati, la incide,
la leviga, la scolpisce. È un processo alchemico e lento, in cui il tempo diventa
materia. Da questo procedimento emergono superfici stratificate, luminose e
insondabili, attraversate da punti di luce, velature traslucide, affioramenti
opachi. Le opere non rappresentano nulla di riconoscibile, eppure rivelano
molto: una materia che sembra attingere al linguaggio della fisica
contemporanea, dove l’“oscuro” non è assenza, ma origine; non negazione
della luce, ma condizione della sua possibilità.
Le superfici di Pan sono membrane cosmiche: sembrano catturare il silenzio
del vuoto e insieme l’energia di una nascita. Ogni pannello diventa un
frammento autonomo, una porzione di universo dove la percezione si fa
esperienza sensoriale totale. L’artista non dipinge, costruisce. Il colore non è
qui un velo superficiale, ma corpo vivo, massa, materia in stratificazione. La
resina non serve a “fissare” il pigmento: lo ingloba, lo moltiplica, lo trattiene in
una profondità che invita lo sguardo a perdersi.
Non a caso, Pan si definisce scultore. I suoi “quadri” sono oggetti, entità che
modificano lo spazio che li accoglie, instaurando con esso un rapporto
magnetico. Pur restando opere “a parete”, esse irradiano una presenza che
condiziona l’ambiente circostante, richiedendo respiro, silenzio, attenzione. In
un tempo veloce, Pan propone una percezione lenta, immersiva, quasi
meditativa. La scelta di titoli alfanumerici – come HB 7,575 BX – evoca il
linguaggio dei cataloghi stellari. È un gesto che sottolinea la distanza da ogni
volontà descrittiva o narrativa. Le sue opere non sono illustrazioni del cosmo,
ma creazioni di un atlante personale e visionario, in cui si sovrappongono
microscopico e macroscopico, visibile e invisibile.
Attraverso il suo linguaggio, Robert Pan trasforma la materia in soglia e la
luce in enigma. Il risultato è un corpus di lavori intensamente contemporaneo
e al tempo stesso arcaico, come se parlasse una lingua dimenticata e
necessaria. In un mondo saturo di immagini, Untitled è un invito a guardare
oltre l’apparenza, verso ciò che – pur invisibile – tiene insieme l’universo.
Artista: Robert Pan
Mostra: The Invisible Atlas
Inaugurazione: Sabato 20 settembre, ore 17.00-20.00
Durata: 20 settembre – 8 novembre 2025
Orario: Me-Sa 11.00-18.00









