Galleria Alberta Pane
Nell’ampio spettro delle possibilità espressive offerte dal linguaggio artistico contemporaneo, una pluralità di tecniche, approcci e materiali danno forma a ricerche scultoree non univoche e svincolate da dettami stringenti; installazioni che dialogano con lo spazio, video e performance si intrecciano e integrano a una definizione, ormai espansa e in continua mutazione, di scultura contemporanea.
A partire da questa riflessione, On and Beyond mira a esplorare le sfumature e complessità del multiforme universo della scultura dei nostri giorni, attraverso le opere degli artisti Christian Fogarolli, Luciana Lamothe, Marie Lelouche, Fritz Panzer, Michelangelo Penso ed Esther Stocker.
On and Beyond
14 Dicembre - 1 Marzo 2025
Beatrice Burati Anderson Art Space & Galleria
15 Maggio - 13 Agosto 2023
La mostra presenta due installazioni site specific di Emilio Fantin e Marzio Zorio. Suoni, luci, voci, disegni e alcuni oggetti molto essenziali, ridisegnano gli spazi della galleria in modo affascinante e radicale. Attraverso il flusso narrativo di una performance realizzata da cinque persone, quasi sognatori ad occhi aperti, è possibile attingere ad alcune aree di percezione normalmente non rilevabili. D'altra parte, il dialogo tra risonanze sonore e riverberi luminosi, permette potenzialmente di comprendere tutte le lingue. Gli artisti esplorano territori sottili e impercettibili, disegnando una sorta di paesaggio dell'intimità nello spazio della relazione (Fantin), o concentrandosi sul senso di spaesamento e distanza, che diventano modi per trovare una condizione di equilibrio (Zorio). Uno spazio inatteso di libertà è qui svelato, proprio in quella condizione silenziosa, spesso irraggiungibile, che appartiene alla coscienza individuale e collettiva. (C.S.)
CATERINA TOGNON
Ancora una volta, dopo più di cinquant'anni di brillante carriera artistica, il lavoro di Richard Meitner prende nuove forme, intriganti e misteriose. I lavori che presentiamo a Venezia, in occasione della 60. Esposizione Internazionale d’Arte, sono un suo album di schizzi - da cui il titolo della mostra “Schizzi selvaggi” - realizzato non a matita su carta...ma partendo da una materia - il vetro - complessa e davvero difficile da modellare.
Ricordiamo che l'artista scelse, fin dagli anni ’80, il vetro come medium prediletto per le sue ricerche, ma fu spesso impegnato a negarlo o combinarlo con altri materiali.
Richard Meitner
SCHIZZI SELVAGGI
24 Febbario - 29 Giugno 2024
La Galleria Dorothea Van der Koelen
VISIONS OF BEAUTY
19 Aprile- 24 Novembre 2024
La mia galleria di Magonza festeggia quest'anno il suo 45° compleanno - La Galleria Venezia esiste da 23 anni - e ho pensato a lungo a quale potesse essere il tema della mostra di quest'anno. Quando mi sono resa conto degli orrori che stanno accadendo nel nostro mondo in questo momento - le guerre, la fame, i cambiamenti climatici, la crisi energetica, la perdita della dignità umana e della compassione - ho pensato: dobbiamo creare un contro-modello con l'arte. Dobbiamo usare l'arte per offrire un forum, per creare un livello in cui possiamo essere felici nonostante tutte queste avversità. E cosa può offrirci questo forum? La bellezza. Il concetto di bellezza è unanimemente associato a qualcosa di buono e positivo. Per questo ho intitolato la mostra “Visioni di bellezza”. Perché voglio portare le persone in un mondo che non sia caratterizzato da questi orrori, che non abbia nulla di distruttivo, ma che le porti in un mondo pieno di bellezza, di pace, di libertà di pensiero.
GALLERIA IKONA
Živa Kraus – Pièces Uniques. Franco Fontana – Presenze veneziane
11 Aprile - 22 Giugno 2024
La mostra Pièces Uniques si presenta allo spettatore come una selezione di una trentina di opere su carta dal 1972 al 2010, in cui ricorre il Leit Motiv di città, di una città unica in cui l’artista ha scelto di vivere, a cui non cessa di destinare il lascito culturale di una vita: Venezia. L’espressione francese Pièces Uniques/Pezzi Unici interviene quale invito a una condizione dello sguardo come raccoglimento all’interno di un tempio e quindi in termini cultuali e non di veloce fruizione.
Metamorfosi. Percorsi oltre la forma
11 Marzo - 16 Settembre 2023
Marignana Arte
Dal 23 novembre 2024 al 1 marzo 2025 Marignana Arte ospiterà la mostra collettiva Human Gravity. Il progetto nasce da un’idea di Opiemme, che presenterà alcuni dei suoi ultimi lavori realizzati appositamente per l’esposizione. Saranno presentati al pubblico anche lavori di Arthur Duff, fuse*, Aldo Grazzi, Yojiro Imasaka, Silvia Infranco, Alessandra Maio e Quayola, assieme alle opere di Opiemme. In contemporanea alla mostra, lo spazio di Marignana Project ospiterà una personale di Opiemme intitolata Ciò che resta, ciò che cambia. I due progetti si propongono di invitare lo spettatore a riflettere sui temi della desacralizzazione della natura, dell’impatto dell’uomo sul pianeta e della violenza dei processi antropici, ma anche su quelli del valore salvifico dell’espressione artistica come strumento di indagine, riflessione ed espressione della complessa relazione che lega l’uomo all’ambiente naturale.
La Mostra riconnette idealmente il pubblico ad un evento accaduto nel 1947 sull’omonima isola nei pressi di New York che vide riuniti tra i più celebri e visionari fisici teorici dell'epoca - nomi del calibro di Richard Feynman, John Archibald Wheeler, Edward Teller, David Bohm, John von Neumann, Hans Bethe, J. Robert Oppenheimer e Freeman Dyson - per discutere i problemi fondamentali della meccanica quantistica agli albori dell'invenzione della bomba atomica. Il Summit, ricordato dalla storia come il leggendario vertice di Shelter Island per l’appunto, fu il primo dopo la risoluzione della seconda guerra mondiale e diede il via a quell’atteggiamento di condivisione della conoscenza scientifica su cui poggiano ancora i delicati equilibri globali odierni.
22 Maggio - 24 Ottobre 2024
Shelter Island
GALLERIA MARINA BASTIANELLO
Galleria Michela Rizzo
Brian Eno
Gibigiane
19 Aprile - 10 Luglio 2024
Galleria Michela Rizzo è lieta di presentare la terza mostra personale dell’artista britannico Brian Eno, recentemente insignito del prestigioso Leone d'Oro alla Biennale Musica. Brian Eno è uno dei più influenti pensatori, artisti e compositori del nostro tempo, una personalità straordinaria che sfida gli schemi predefiniti attraversando ambiti diversi e rendendo fluidi i confini delle categorie artistiche. Considerato il padre della Generative Art, fin dalla sua infanzia Eno è stato affascinato dai processi creativi, ponendo maggiore attenzione alle fasi di gestazione piuttosto che al prodotto finale, un interesse che ha plasmato l'intera sua ricerca.
Chris Ofili
Joyful Sorrow
26 Ottobre - 14 Dicembre 2024
Joyful Sorrow è una mostra dell’acclamato artista inglese Chris Ofili che si sviluppa in due sedi: nuovi dipinti presso David Zwirner a Parigi e lavori su carta nella sede veneziana di Victoria Miro proseguono la ricerca dell’artista sulla figura tragica dell’Otello (1603-04) di Shakespeare. La mostra è accompagnata da un’inedita pubblicazione in collaborazione con il ricercatore, poeta e scrittore Jason Allen-Paisant.
Alla galleria Victoria Miro è esposta una serie di acquerelli intitolata Othello - Reflection, iniziata quando l’artista si trovava a Venezia. I colori e le forme mutevoli riflettono l’animo complesso del personaggio - le sue vulnerabilità e il suo gioioso dolore.